La Serenissima vicina a Milano
La storia della Repubblica di Venezia scorre anche sulla Terraferma e arriva nei pressi del Ducato di Milano. Oltre il confine naturale e politico della Repubblica più a Ovest, sorge la città di Soncino che adesso si trova nella provincia di Cremona. Non ci sono le Alpi, non c’è il Mediterraneo, non c’è la laguna ma ci sono ampi spazi pianeggianti e rigogliosi.
La storia della città di Soncino inizia intorno al IV secolo fondata dai Goti. L’antico “Castrum” è un feudo militare al quale si susseguono tutte le epoche storiche dei grandi popoli e condottieri dai Longobardi a Carlo Magno, da Federico Barbarossa a Ezzelino da Romano il tiranno ferito e vinto nella battaglia di Cassano d’Adda e dove a Soncino muore l’8 ottobre 1259. Gli Ezzelini si trovano nella zona intorno alla città di Bassano Del Grappa in provincia di Vicenza.
Per l’importanza strategica dal XIV secolo inizia a essere ripetutamente contesa: passa dall’influenza della Signoria di Milano nel 1332 alla Repubblica di Venezia in due periodi (1432-38 e 1441-48) intervallati ancora da Milano. Nel 1499 torna alla Serenissima e nel 1509 ai Francesi dopo la battaglia di Agnadello. La storia recente parla degli Austriaci subentrati nel 1707 agli Spagnoli sino al 1859 anno in cui è conquistata dai Franco-Piemontesi.
La Rocca Sforzesca
La Rocca è la meglio conservata in Lombardia. E’ stata realizzata nel 1473 per ordine del Duca Galeazzo Maria Sforza completamente in laterizio ed è ancora oggi visitabile il rivellino, il ponte di soccorso, le quattro torri con base a scarpa, il befredo fino alla Torre del Capitano, formata da due locali sovrastanti, coperti da volte e lunette e collegati tramite una scala interna. Dalle possenti mura si possono vedere sterminati paesaggi e immense coltivazioni fino ad arrivare alle Alpi.
Soncino è definita “un borgo medioevale incantato” un palcoscenico a vista, dove la vita fluisce in un’atmosfera assorta.