La descrizione della Natività
Il Museo Diocesano di Treviso ospita dal 3 dicembre 2019 al 6 gennaio 2019 la mostra dei Presepi provenienti da oltre duecento Paesi. La storia narra che sono gli evangelisti Luca e Matteo i primi a descrivere la Natività. Il Presepio “moderno” ha inizio dal desiderio di San Francesco d’Assisi di rivivere lo scenario naturale della nascita a Betlemme con personaggi reali. I pastori,contadini, frati e nobili, sono coinvolti nella rievocazione che ebbe luogo a Greccio la notte di Natale del 1223 su autorizzazione del Papa Onorio III e diventa il primo presepio vivente nel mondo.
Rappresentazioni
In Europa molte sono le manifestazioni della Natività. Ad esempio la Svezia raffigura il Presepe dentro una scatoletta di cerini svedesi, la Polonia ha la Cattedrale di Cracovia con guglie e pinnacoli, archi a sesto acuto e cupole rotonde mentre in Russia è presente con le matrioske.
Se viaggiamo in Africa, cambiano i materiali usando il gesso, l’avorio, la creta e legni pregiati. Cambia anche l’aspetto dei raffiguranti che sono presi dalle caratteristiche locali: i Re Magi sembrano i notabili locali e il capo villaggio, gli animali sono quelli presenti nella savana, i pastori sono gli abitanti del posto che usano utensili tipici o suonano strumenti musicali, soprattutto a percussione.
Ci spostiamo in Asia, dove fu Magellano il primo evangelizzatore, quindi la Natività, mantiene i tratti indigeni sia a livello fisico sia nell’uso dei costumi e materiali locali, proprio il bambù e la terracotta. I Presepi andini hanno la bellezza di essere molto colorati, presente la caratteristica cuffia di lana con le lunghe ali per coprire le orecchie, oppure con i cappelli rigidi che assomigliano alla bombetta inglese.
Programma
La mostra sui presepi a Treviso è aperta al pubblico:
- Tutti i giorni: dalle 14.30 alle 17.30
- Sabato e Domenica: dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30.
Visita guidata: Domenica 16 dicembre 2018 – Ore 17:30
Informazioni
Museo Diocesano – Via Canoniche, 9 – Treviso
Tel. e Fax: 0422 56470 – Cell. 342 6138992
Mail: eventi@guideveneto.it
Web: www.guideveneto.it