La polenta col formai fritt
Ingredienti: polenta, una noce di burro, un bicchiere di latte tiepido, formaggio così ripartito : 50% mezzano, 25% vecchio , 25% fresco, .
Procedimento
Fate una buona polenta non molto tenera, in una padella ( meglio se di ferro smaltato) fate sciogliere il burro , appena comincia a friggere aggiungete il formaggio tagliato a cubetti, fatelo rosolare sotto , poi muovetelo con una paletta di legno, per rosolarlo abbastanza uniformemente; quando comincia a rompersi ( vedete il grasso che comincia a separarsi dal formaggio) aggiungete il latte tiepido, aggiustate di sale e pepe e servire sulla polenta calda.
Il segreto del piatto: usate solo ingredienti di prima qualità ( ne parliamo sotto) e rosolate il formaggio che sia di un bel colore rossiccio.
L’essere umano coltiva il mais da 7500 anni, è un cereale ad elevato potere energetico ricchissimo di sostanze azotate , minerali , proteine . il formaggio è altresì un cibo ricco di nutrienti lipidici e proteici , oltre ad essere una ottima fonte di calcio. Però….
Quando parliamo di mais non si intende la farina da polenta del supermercato, né si intende formaggio quella cosa bianchiccia che troviamo sugli scaffali, io parlo qui di qualcosa d’altro e qui vi faccio un esempio :
valori nutrizionali del mais : chicco farina
calcio mg 120 15
potassio mg 357 120
magnesio mg 120 0
zolfo mg 80 0
jodio mg 2 0
zinco mg 2,5 0
vitamina a u.i. 750 0
b6 1,7 0,06
vitamina E 9,5 0
questi sono alcuni valori nutrizionali che vi fanno capire la differenza fra quello che ci dà la natura e quello che l’industria alimentare ci propina, e quindi se volete mangiare un piatto come questo che vi faccia bene prendete la sana abitudine di passare ogni tanto una domenica in giro per le nostre campagne e quando vedete una fattoria fermatevi, probabilmente troverete una famiglia che vi venderà la farina da polenta che mangiano anche loro che se la fanno macinare dal mugnaio di fiducia , piano piano troverete persone che vi vendono formaggio fatto da mucche che mangiano erba ( e vedrete il burro e il formaggio giallino dato dal betacarotene dell’erba che il vostro metabolismo trasformerà in vitamina a) , troverete delle ricotte buonissime, patate buone , ortaggi , troverete un mondo diverso e instaurerete cordiali rapporti con gente meravigliosa.
Scoprirete che la polenta vera non fa sonnolenza e sapete perché? Perché il chicco ha tutto quello che serve per essere digerito , la farina industriale manca delle sostanze più utili e salutari e il corpo fa fatica a digerirle , ecco la sonnolenza ; oltre a questo il corpo per metabolizzare un cibo incompleto è costretto a prendere quello che manca dove lo trova, ad esempio il calcio che manca lo prende dalle ossa e a lungo andare … parliamo di osteoporosi? Ne riparleremo