Montebelluna – Comuni uniti in Federazione.
I Comuni intorno a Montebelluna si uniranno in Federazione per razionalizzare servizi e costi. Il progetto di costituire una federazione tra comuni negli ultimi mesi ha avviato un dibattito sia a livello nazionale che regionale. La necessità di ridurre i costi di gestione della pubblica amministrazione ha riportato l’attenzione sul tema alla ricerca della soluzione per fare economie. In un momento di crisi come l’attuale, con la prevista eliminazione delle Provincie in arrivo, l’unione dei Comuni in federazione rappresenta un buon risparmio, soluzione al problema che arriva dal territorio e non dall’alto.
Comuni in Germania e Francia
Anche Germania e Francia, come noi, hanno un elevato numero di Comuni. Nel nostro paese, 1 Comune su 4 ha meno di 1.000 abitanti, mentre in Germania tale popolazione ne conta 1 su 3, mentre in Francia quasi 3 su 4. Le nostre cifre sono simili ovunque. Però in Germania il numero dei Comuni oggi è di molto inferiore, perché già a partire dagli anni ’70 hanno iniziato una riforma di razionalizzazione del numero dei Municipi e dell’esercizio delle funzioni da parte degli stessi. Questa razionalizzazione in Italia non è mai iniziata.
Montebelluna 7 Comuni uniti
Una federazione di 7 Comuni con 6 uffici unici guidati da super manager che guideranno la fusione dei servizi: risparmio un milione. La Federazione dei sette Comuni avrà un presidente, una giunta e un consiglio. I sei nuovi uffici avranno competenza per i servizi informatici, la stazione unica appaltante, le funzioni relative alla cultura e ai beni culturali, le attività di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi, la gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali, il reperimento di risorse finanziarie.
Federazione e Organizzazione
La Federazione disporrà di 159 dipendenti sui 200 ora impiegati in queste funzioni comunali. Gli uffici unici, con a capo un manager, faranno tutto il lavoro interno e ognuno sarà ubicato in uno dei sette comuni, nei singoli municipi rimarrà del personale per ognuno di questi servizi per l’attività di front end. Questi saranno i primi servizi comuni della Federazione, ma presto verranno allargati ai servizi sociali, sport, polizia locale, lavori pubblici e tutela dell’ambiente, turismo e sviluppo economico.
Un presidente a rotazione
La Federazione avrà di anno in anno un presidente diverso, scelto a rotazione tra i sette sindaci, che sarà il sindaco della Federazione e del proprio comune. La giunta della Federazione è costituita dai sindaci dei comuni convenzionati e si occuperà di bilancio, rendicontazione, programma delle assunzioni, dei regolamenti di funzionamento, delle delibere che comportano oneri finanziari per i singoli comuni.
Consiglio
Il consiglio della Federazione sarà composto da tre consiglieri comunali per ogni comune, da eleggersi da parte dei singoli consigli comunali con un sistema che garantisca la rappresentanza delle minoranze. Il consiglio deciderà sull’adesione di altri comuni, deliberare stemma e gonfalone dell’unione, approfondire gli argomenti ad esso rimessi dalle commissioni o dalla giunta. In mezzo tra giunta e consiglio c’è pure il collegio degli assessori e sono previste anche commissioni di lavoro.
Comune di 80.000 abitanti
La federazioni dei Comuni intorno a Montebelluna sarà una struttura articolata per sette comuni con una popolazione totale di 80mila abitanti; una forza all’interno della Marca Trevigiana. Ora i sette sindaci andranno a proporre l’approvazione della convenzione quadro nei singoli consigli comunali dove si capirà meglio se il progetto avrà vita lunga.