Intervista a Luca Telese
Un viaggio nel Veneto storico e ricco di sapori
Da Roma al Veneto, qual è il Suo apporto a Sorsi D’autore?
Mi sto incarnando in questa rassegna che è un viaggio per me e anche per chi ascolta. Un viaggio verso storie e persone, dove c’è interazione continua e non c’è mai nulla di scontato. Un viaggio che riscopre dei luoghi li reinventa, e se vogliamo io non sarei mai capitato in questa meravigliosa Villa a Zugliano se non fosse stato per questa rassegna. Pensare che qui c’erano dei canestri, e quindi i cinquantacinque anni di lavoro delle ville venete, con monumenti che erano persi invece di essere la funzione di pensiero e cultura, inseriti nel paesaggio.
L’altro percorso è quello gastronomico ed enologico, naturalmente e spontaneamente, e se non ci fossero questi
vini e sapori queste serate non sarebbero belle. Sorsi d’Autore sono sorsi e poi sono autori e non certo autori “con lo sponsor”. Ogni sera, a partire dal turpiloquio di Cruciani ad arrivare alla bellissima intervista a Petrini, e penso anche all’anno scorso con Vittorio Feltri, ogni sera è la tappa di ogni discorso. È un viaggio molto bello che ogni
giorno si arricchisce di un pezzo.
Dove vuole arrivare Sorsi d’Autore?
Vuole arrivare a dare qualcosa di più di quello che si sapeva prima, ci si arricchisce sera dopo sera, e onestamente non so in quale altro posto si imparino queste cose, soprattutto in un ambiente così sereno e conviviale.
Chi è Luca Telese
Luca Telese è uno dei più famosi giornalisti italiani. È anche scrittore ( tra cui: Cuori neri, Qualcuno era comunista, La marchesa, la villa e il cavaliere), autore televisivo (Batti e ribatti, cronache marziane) e conduttore televisivo. Da settembre del 2013 conduce Matrix su canale 5 e collabora con il quotidiano Linkiesta.