FRANCESCA ALOTTA
Nasco nella musica, vivo di musica.
Presentiamo l’intervista in esclusiva a Francesca Alotta che nella trasmissione “Ora o mai più” di Rai1 ha la possibilità di presentare un nuovo inedito dopo aver vissuto un periodo difficile di vita. Figlia del noto cantante Filippo Alotta è nata in una famiglia di artisti valorizzando il suo talento. Un’artista ricca di cultura e umanità che nel 2010 partecipa all’undicesima edizione del Festival della nuova canzone siciliana, nella categoria “Premio Sicilia”, con la canzone “Amuri miu”. Ricca è la sua partecipazione a trasmissioni televisive tanto che è ospite del programma musicale d’intrattenimento di Gianni Turco Mille Voci. Scopriamo l’artista Francesca Alotta nell’intervista in esclusiva che ci ha rilasciato.
- Chi è Francesca Alotta?
Sono nata e cresciuta in una famiglia composta da artisti così è stato semplice intraprendere questa strada. Questo non significa che ho avuto la strada aperta alla mia carriera, ho fatto tanta gavetta che mi è servita a maturare. Dopo aver studiato, ho incominciato dalle operette scritte da mio padre e l’occasione è giunta quando durante la trasmissione Domenica In di Marisa Laurito, è stata organizzata una gara tra le persone che facevano parte del pubblico. Qui abbiamo vinto e abbiamo creato “Le Compilation” un gruppo di otto ragazze e siamo riuscite ad avere un contratto discografico. Poi ho vinto il Cantagiro e ho partecipato al Festival di Sanremo insieme con Aleandro Baldi con la canzone “Non amarmi”. Ho sempre seguito la mia ispirazione musicale, anche se ho avuto un momento un brutto nella mia vita personale, e con ciò mi sono dovuta fermare. Da circa due anni ho ripreso l’attività e sono chiamata nella trasmissione “Ora o mai più”.
- Come mai partecipi a “Ora o mai più”?
Onestamente è successo tutto all’improvviso e ciò che mi ha convinto è che posso presentare un inedito nella serata finale.
- Quali sono i temi che più ti coinvolgono artisticamente?
In questo periodo sono molto coinvolta sul tema della violenza sulle donne e vorrei trasmettere il messaggio di non isolarsi, ma parlare parlare parlare. Se posso, volevo anche segnalare un singolo uscito nel mese di marzo in duetto con Mauro Pina “Anima sola”. Questo perché è un bel messaggio e vorrei che si mostri che la musica c’è sempre e noi ci siamo sempre.
- Hai dei progetti futuri?
Si certo, ho un album in uscita per il mese di dicembre.
- Vuoi lasciare un messaggio al nostro pubblico…
Non isolatevi, ma parlate parlate parlate.