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Gole di Vikos, Grecia

Gole di Vikos – Grecia

Gole di Vikos, Grecia: il paradiso e l’inferno

Gole di Vikos in Grecia: impressioni di un viaggio particolare, una Grecia sconosciuta ai più, un nord geografico che porta con sé la bellezza e la forza di un paesaggio del sud, patrimonio dell’umanità.

Gole di Vikos in Grecia:  il paradiso e l’inferno uniti da luoghi di preghiera e mistero.

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Gole di Vikos, Grecia

Gole Di Vikos – La Zagoria

Il viaggiatore quando sente parlare delle Gole di Vikos accende il computer, inserisce la parola magica che serve per cercare sul motore di ricerca e in una frazione di secondo si trova catapultato con immagini e descrizioni fantastiche in una zona chiamata Zagoria, regione nelle montagne del Pindo in Epiro, nella Grecia nord-occidentale: ma allora la Grecia non è fatta di sole isole e mare!

Rimanendo esploratori tradizionali si cerca una cartina e andando col dito alla ricerca delle Gole di Vikos si scopre che la zona di Zagoria si avvicina alla forma di un triangolo equilatero rovesciato il cui angolo meridionale è il capoluogo di provincia Ioannina, e il perimetro del triangolo è figurativamente rappresentato nella parte sud-occidentale dal Monte Mitsikeli mentre il fiume Aoos e il Monte Tymfi costituiscono il lato nord; il lato sud-orientale corre lungo il fiume Varda fino al monte Mavrovouni vicino a Metsovo. Insomma: un bel triangolo geografico a nord della Grecia.

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Gole di Vikos – Scorcio di villaggio

Gole di Vikos – Megalo Papingo e Micro Papingo

La Gola di Vikos è una delle zone più incredibili della Grecia settentrionale; è lunga dodici chilometri e profonda novecento metri; inizia nella località di Monodendri, a 1090 metri di altitudine, e termina in due paesi, Megalo Papingo e Micro Papingo a circa 900 metri; il paradiso lo trovi dall’alto delle cime delle gole, mentre l’inferno lo vedi guardando verso il basso: paesaggio impressionante per imponenza, maestosità e unicità.

Adesso che finalmente ci siamo resi conto che la Grecia è anche roccia e montagna, prendiamo il furgone e partiamo alla volta delle gole. La strada che ci porta alla nostra fonte di stupore e incredulità è ricca di curve con i lati costellati di forme particolari: comignoli di roccia scavata da acque primitive che spuntano da boschi verdeggianti e impervi; ci dicono che qualcuno li ha voluti così perché la gente li ammirasse e potesse guardare la natura in tutta la sua personalità forte e potente. La bellezza di questi luoghi è caricata oltremodo dall’architettura dei quarantasei villaggi che, sparsi nel triangolo granitico, offrono la possibilità al viandante di fermarsi e riprendere la possibilità di continuare a scoprire fotogrammi indelebili. Ci si ferma: scendiamo lungo un sentiero di ciottoli e dietro una minuscola porta si apre alla Gola un luogo di pace e di preghiera; un piccolo monastero scavato e scolpito nella roccia dona all’anima il sentire del vento, del fruscio delle foglie, l’eco di passaggi di aquile e, mentre dalla terrazza si domina il mondo roccioso della Grecia ignota, il pensiero di fermarsi una notte a sentire lo scorrere della natura ci rende puliti.

Ci fermiamo nuovamente dove incomincia un altro sentiero sassoso e prima di arrivare ad un altro luogo di preghiera e meditazione si incontra una quercia con una circonferenza tale che ci vogliono nove persone con le braccia aperte per misurarla; e se si guarda intorno, essa e altre sue amiche querce formano un anfiteatro verde ricco di sonorità naturali non descrivibili perché racchiuse nel microclima particolare di quel luogo.

La fatica pervade il fisico, ma la mente ha voglia di conoscere, stimolata da questi suoni e colori semplici che ti restano addosso: le cose nuove imparate oggi saziano la fatica di percorrere luoghi impervi. Dalla Grecia che non ti aspetti rimani stregato e ritornando con il ricordo al vuoto mentale dell’ inizio del viaggio ora le immagini e le informazioni acquisite dall’esperienza annullano l’ignoranza.

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Mario Fontana

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Imprenditore e libero professionista con esperienze maturate in ambito amministrativo e finanziario presso aziende di media-grande dimensione in Italia ed estero. Editore di Marca Aperta. Docente di matematica e contabilità, manager di imprese manifatturiere e servizi, esperto in amministrazione e commerciale.