Frico con patate: la ricetta
Il frico è un piatto tipicamente friulano a base di formaggio, patate e burro. Le sue origini sono antiche, è stato descritto già nel XV secolo da Martino da Como in De Arte Coquinaria.
Fino alla fine dell’Ottocento il termine in uso di questo piatto aveva l’accento sull’ultima vocale: “fricò”. Con la diffusione sempre più estesa della lingua italiana nel Novecento, anche il dialetto parlato locale è stato influenzato dalla lingua in diffusione, ed essendo rare in italiano le parole con l’accento sulla tonica finale, gradualmente l’accento è spostato sulla “i”.
Tradizionalmente il frico è croccante, con polenta fredda, ed è il pasto tipico dei boscaioli che devono lavorare sulle pendici delle fredde montagne alpine. Al frico s’ispira il nome di un gioco da tavolo di battaglia culturale tra le città di Udine e Trieste, chiamato appunto “FRICO”, le cui pedine hanno proprio la forma di frico e i cui dadi sono di color “Tocai” e “Teran”, due vini tipici delle due province.
Frico – Ingredienti
- 400 gr di formaggio fresco 3 o 4 mesi Montasio
- 4 patate
- 1 cipolla
- sale fino q.b.
Frico – Procedimento
Per prima cosa laviamo le patate e poi le cuciniamo in acqua salata. Nel frattempo grattugiamo il formaggio che poi andremo a porre in una terrina. Quando le patate sono cotte, le peliamo e le tagliamo a fettine fine.
In un tegame antiaderente di circa 16 cm copriamo il fondo con il formaggio, sopra disponiamo le patate a fettine e sopra ancora la cipolla tagliata a julienne.
Aggiungiamo un po’ di sale e copriamo con il rimanente formaggio. Quando si sarà formata una crosticina, giriamo il formaggio e lo cuciniamo anche dall’altra parte. Serviamo con polenta fresca.
Una ricetta presente nel libro
Le Affinità del Gusto
Espressioni di Marca Aperta
Prezzo: €. 10,00