Farmaci da banco saranno venduti online.
Il Ministero della Salute ha dato il via libera per la vendita dei farmaci da banco online, cioè di quelli senza ricetta del medico. Farmacie e parafarmacie potranno vendere online. Siti certificati e le nuove regole.
Farmaci da banco – La vendita online da siti certificati e controllati sarà permessa. Via libera del Ministero della Salute alla vendita online di medicamenti da banco, ovvero quelli che non necessitano di prescrizione medica, a patto che il sito web nel quale si effettua la vendita sia di una farmacia o parafarmacia già autorizzata alla vendita sul territorio in Italia per mezzo di un logo identificativo. Queste le nuove regole del provvedimento approvato il 14 febbraio dal Consiglio dei Ministri, che recepisce una direttiva dell’Unione Europea 2011/62/UE.
Site web – Bollino di qualità
I siti web che potranno dare questo servizio online con autorizzazione, saranno identificati grazie ad un “bollino di qualità” rilasciato dallo stesso Ministero della Salute. Ovviamente ci potrebbero essere dei falsi ed allora è sttao deciso di aggiungere qualche accorgimento. Nel sito dove si potranno acquistare i medicamenti da banco dovrà essere posto in bella vista un link alla pagina del sito del Ministero contenente la lista degli enti autorizzati alla vendita di farmaci online. Queste due caratteristiche dovrebbero evitare falsi e la possibilità di far entrare medicamenti fasulli nella catena di distribuzione.
Lotta contro la falsificazione
L’obiettivo è di fornire una regolamentazione della vendita in Rete dei medicinali, evitando loro falsificazioni. Attualmente infatti sono numerosi i siti illegali e si stima che in 7 casi su 10 vendano medicine che risultano contraffatte e potenzialmente pericolose. È inoltre prevista una task-force nazionale anti-falsificazione per rafforzare i controlli e contrastare la vendita da siti illegali.
Vendita online – Reazioni
Quali sono state le reazioni del settore farmaceutico? Federfarma, la Federazione nazionale unitaria dei titolari di farmacia, si è dichiarata positiva sull’online. La presidente, Anna Rosa Racca, ha dichiarato: «giudichiamo positivamente il recepimento della della Direttiva Europea 2011/62/UE perché in questo modo il cittadino sarà maggiormente garantito nell’acquisto di farmaci online, potendo riconoscere quali sono i siti autorizzati ed evitando così i tanti siti illegali». Positivi i commenti anche di Domenico Di Giorgio dell’Unità Prevenzione e Contrasto Contraffazione Medicinali dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA): la normativa regolamenta finalmente «la vendita online dei farmaci in Italia, in linea con quanto avviene già in altri Paesi d’Europa. Sarà possibile acquistare farmaci senza prescrizione medica da operatori autorizzati, che saranno abilitati a gestire un sito internet». Per il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FODI), il senatore Andrea Mandelli, recependo la direttiva UE l’Italia «si dota dei mezzi per contrastare più efficacemente le farmacie online illegali» introducendo «un elemento di chiarezza con l’esplicito divieto di vendita in rete di medicinali soggetti a prescrizione medica». Nello stesso decreto legge trovano spazio anche nuove norme finalizzate a contrastare il commercio e la circolazione di medicamenti falsi, come la creazione di un Sistema Nazionale Antifalsificazione.
Il governo Letta con una delle ultime disposizioni ha approvato le farmacie e parafarmacie online, ma basterà un bollino per poter distinguere i siti di e-commerce di farmaci autorizzati?
Coronavirus
Per l’emergenza Coronavirus potete leggere qui. L’OMS parla di Pandemia, quindi la direttiva ministeriale è di restare a casa.