Home / Libri / Belluno ieri e oggi cronache del passato
belluno, roberto de nart
Belluno ieri e Oggi - Roberto de Nart

Belluno ieri e oggi cronache del passato

Roberto De Nart – Belluno ieri e oggi cronache del passato

40 storie legate alla provincia di Belluno

Il feldmaresciallo Erwin Rommella volpe del deserto”, il segretario del Partito nazionale fascista Achille Starace, il generale inglese Montgomery, Hitler, Mussolini, re Vittorio Emanuele II° e l’ultimo imperatore d’Austria Carlo d’Asburgo. Cosa c’entrano tutti questi personaggi del ‘900 con Belluno? Ve lo racconta Roberto De Nart nel suo libro “Belluno ieri e oggi, cronache del passato” (12 euro 179 pagine Bellunopress editore).

Una quarantina di articoli e racconti brevi con al centro le cronache del passato. La straordinaria avventura del conte Carlo Rudio cadetto austriaco, bombarolo, evaso dalla Caienna ed ufficiale del 7mo Reggimento cavalleria del generale Custer, passando per la I^ Guerra mondiale, con l’enigma dell’uccisione del generale Cantore. Il Ventennio fascista, con la visita a Belluno di Mussolini nel ’38 e il celebre discorso “Burro o cannoni” che anticipava l’entrata in guerra. La storia dell’anarchico bellunese Angelo Sbardellotto, fucilato per aver progettato di uccidere il Duce. Giobbe Giopp, l’ingegnere antifascista esperto di esplosivi. Fatti che avrebbero potuto cambiare il corso della grande storia. Come l’incontro di Feltre tra Hitler e Mussolini, con il retroscena del progetto dell’attentato il che non ci fu, raccontato da uno dei protagonisti della vicenda. E altre storie meno note come quella di Dino Gusatti Bonsembiante, l’ex Federale di Belluno che si fece frate. Aneddoti dimenticati, come quello dello “Schioppo a vento” di Girardoni e il suo silenzioso proiettile.

Chi è l’autore – Roberto de Nart

L’autore, Roberto De Nart, Giornalista pubblicista, ha fondato nel 2009 il quotidiano locale on line Bellunopress (www.bellunopress.it) ed è direttore responsabile della rivista bimestrale Filò. Ha collaborato con i quotidiani Il Gazzettino e il Corriere delle Alpi ed altre testate minori. Dal 2007 al 2010 è stato direttore responsabile del tabloid La Pagina.

Barbara Ricciuti

Avatar photo
Direttore Responsabile di Marca Aperta.