Il caffè alimento di storia e tradizioni
Oggi parliamo di un prodotto alimentare, il caffè, sempre entrato nella cultura e nell’arte. Tutti noi, in ogni momento della giornata, ci fermiamo per un caffè e questa pausa ha tradizioni lontane.
Musica
La musica lo inserisce nel diciottesimo secolo quando Bach gli dedica “La cantata del caffè” con toni simpatici e divertenti. La tradizione italiana lo annuncia agli inizi del Novecento nella canzone di Giuseppe Capaldo “A tazza e’ cafè” quando dedica una poesia alla cassiera del Cafè Portico di Napoli.
Arriviamo agli anni Duemila e citiamo il bano “Cos’hai messo nel caffè” di Riccardo Del Turco, “Na tazzulella è caffè” di Pino Daniele e “7000 caffè” di Alex Britti. All’estero diverse sono le manifestazioni artistiche del caffè: i brani “One more cup of coffe” di Bob Dylan, “Starfish and coffee” di Prince e “Wake up and smell the coffee” dei Cranberries.
Cinema e Teatro
In ambito teatrale ritorniamo nel 1750 quando Goldoni porta in scena “La bottega del caffè” e risaliamo nel 1900 con Edoardo De Filippo dedica “Natale in casa Cupiello” e nel 1945 “Questi fantasmi”.
Nel cinema ricordiamo “Miseria e Nobiltà”, “I Tartassati” e “Sua Eccellenza si fermò a mangiare” di Totò.
Caratteristiche del caffè
La pianta del caffè nasce in Etiopia nella regione di Kaffa da cui deriva il nome. Siamo nel Milletrecento quando la produzione si diffonde in Arabia diventando una bevanda quotidiana. In Europa arriva intorno al Millecinquecento, ma è a Venezia che diventa di uso quotidiano nel Millesettecento. Il caffè è un arbusto della famiglia delle Rubiacee che raggiunge anche dieci metri di altezza, cresce nelle zone tropicali, su un terreno ricco di azoto e humus di origine vulcanica. I fiori sono bianchi e la vita media è di circa vent’anni. Il frutto si chiama drupa o ciliegia è di colore rosso è maturo perennemente perché si trova in climi uniformi e costantemente umidi. Quando arriva nelle nostre tazzine, la drupa ha subito diverse lavorazioni e offre lavoro a milioni di persone in tutto il mondo.