UMBERTIDE
Le mura alte di arte e storia
La posizione geografica della città di Umbertide (PG), la pone come una delle più belle e uniche architetture medievali presenti nel territorio dell’alveo del fiume Tevere. Umbertide è una città ricca di storia in continua evoluzione e si ritiene un monumento nazionale di cultura e arte. Le mura medioevali sono il simbolo del susseguirsi storico di popolazioni e comunità.
Il nome originario della città è Fratta, ma è nel 1863, è modificato in Umbertide in onore del principe Umberto di Savoia, anche per ricordare la tradizione storica che voleva Fratta ricostruita sulle macerie di Pitulo nel 796. I personaggi storici presenti nella tradizione di Umbertide sono parecchi e sono sempre numerose le modificazioni del nome e della toponomastica.
La storia antica di Umbertide
Il Tevere, nel suo percorso verso il mare, compie una brusca curva a destra, a causa delle mutazioni della composizione paesaggistica, le popolazioni incominciano a vivere in questo gioco geografico, intorno al periodo del bronzo finale, ritrovamenti che si possono datare proprio in quel periodo geologico. I romani hanno abitato molto in queste zone, trovando nella città riparo da invasioni di popoli lontani.
Acqua come elemento fondamentale
L’acqua è l’elemento principale della vita della città: Umbertide infatti è attraversata dal fiume Tevere e dal torrente Reggia, così che l’architettura cittadina ha seguito questo elemento, talvolta in accoglienza e talvolta in difesa, viste le mura costruite seguendo tali corsi d’acqua. L’ubicazione territoriale di Umbertide la pone nell’alta valle del Tevere, si riconosce un particolare centro storico circondato ancora dalle mura medioevali nei tratti che costeggiano i corsi d’acqua. L’economia di Umbertide si basa principalmente sui settori della metalmeccanica, dei tessuti, dell’imballaggio e delle ceramiche industriali, ma anche della tabacchicoltura e dell’agricoltura biologica.
La tradizione conferma che la nascita della città sia risalente al IX secolo con il nome di Fracta Filiorum Huberti; i primi documenti storici risalgono al 1189, tutti custoditi negli edifici comunali.
Cosa fare ad Umbertide?
Numerosi percorsi naturalistici e turistici si ritrovano nella città, per soddisfare l’ambiente cordiale e accogliente degli abitanti, offrendo un soggiorno indimenticabile agli ospiti.
La necessità degli approvvigionamenti di acqua nelle epoche più remote ha sviluppato la città più antica nella parte nord, vicina ai corsi d’acqua del fiume Tevere e del torrente Reggia. Mentre lo sviluppo a sud è avvenuto in epoche recenti, cambiate le abitudini degli abitanti e create delle nuove infrastrutture.
Non possiamo enunciare la moltitudine di edifici e monumenti sia civili sia religiosi, il numero è molto cospicuo: riusciamo pertanto a consigliare una visita alla città che duri oltre una semplice giornata per scoprire una storia importante e speciale.