I Romani protagonisti in Veneto: Centuriazione o Graticolato Romano
La zona denominata “Graticolato Romano” attualmente si estende fra le provincie di Padova e Venezia ma, all’epoca dei Romani faceva parte di una zona più vasta. Padova era il centro ma l’area interessata arrivava a nord fino ai piedi della zona collinare di Asolo, ad est fino a Quarto d’Altino ed alla laguna veneta, a sud fino all’alveo dell’Adige ed Adria ad ovest agli attuali confini della provincia di Verona.
Per Graticolato Romano si intende una zona, generalmente pianeggiante, suddivisa in aree quadrate della misura di 710 mt. di lato attuata nel I secolo a.c. dai romani destinata all’agricoltura, tracciata sulle orme delle Centuriazioni (accampamenti dell’esercito romano) e, solitamente, governata da legionari in congedo.
Il territorio, molto vasto, era suddiviso in tre grandi centuriazioni.
Attualmente il tracciato originale è poco distinguibile se non tra Padova e Venezia ed incentrato su due importanti assi viari. Il cardo collegava Padova con Bassano ed il decumano, strada consolare lastricata nel 148 a.c dal Console romano Postumio Albino (via Postumia), aveva l’ambizione di collegare i due maggiori porti dell’alto Tirreno ed Adriatico, Genova e Aquileia.
L’orientamento della centuriazione non è allineato secondo i punti cardinali ma presenta un’inclinazione di circa 14,5 gradi rispetto alla longitudine (est-ovest). In questo modo, gli assi viari seguono la pendenza naturale del terreno e quindi il defluire delle acque. Incredibile ma, in questo modo, gli appezzamenti di terreno possono godere di una maggiore insolazione!
Ciascuna centuria venne suddivisa in otto fasce anziché le dieci di solito considerate di 2,5 actus (pari ad 88,80 mt) per darvi il senso dell’estensione.
I campi presentano una caratteristica lavorazione a bauletto con un colmo trasversale per permettere il facile scolo delle acque piovane.
La veduta aerea rivela il Graticolato romano come una grande scacchiera in origine estesa per circa 600 centurie di cui, intatte, ne rimangono solo duecentoventi.
Le strade rimaste sugli originali 800 km sono circa 300. Ciò non toglie nulla alla grandezza degli antiche predecessori romani e l’immaginazione, riportandoci al passato, riesce a cogliere la potenza dell’Impero ben riassunta all’interno del museo della Centuriazione romana.
Graticolato Romano: il museo
Se vi interessa approfondire la storia e le tecniche che stanno dietro a queste strade, vi consigliamo di visitare il museo della centuriazione, dove troverete anche materiali archeologici trovati nelle vicinanze di queste strade:
- Museo della Centuriazione Romana
Viale Europa 12
35010 Borgoricco (PD)