Saturno
Osservare Saturno al telescopio è un’esperienza fantastica nel vero senso della parola. Non si osserva solo un pianeta, ma l’essenza dello spazio; una nave in cerca del suo porto, un gioiello in cerca del vestito su cui posarsi. È un tuffo al cuore che mai immagineresti, un incanto da cui non vorresti più uscire; almeno è questo che ha suscitato in me la sua vista!
Come è fatto Saturno?
Tornando alla sua vera essenza, anche Saturno è un pianeta gassoso in quanto composto per la maggior parte di gas come l’idrogeno e l’elio e come Giove presenta delle bande scure che lo avvolgono, vi soffiano venti fortissimi in più presenta ed è qui la differenza con gli altri pianeti, degli anelli che lo circondano alla volta dell’equatore. Questi sono composti per la maggior parte da particelle di ghiaccio, polvere e roccia di varie misure e presentano tra di loro degli spazi osservati per la prima volta dall’astronomo Huygens e poi Cassini, ma già evidenziati da Galilei che aveva osservato questo suo rigonfiamento all’equatore. Il pianeta ruota molto velocemente attorno al suo asse in sole 10 ore e 23 minuti, questo fa si che i suoi poli siano molto schiacchiati e ruota attorno al Sole in 29 anni e mezzo! Saturno è contornato da moltissime lune, ma la più conosciuta è senz’altro Titano (saturno era uno dei titani) che presenta, a differenza delle altre lune, un’atmosfera ricca di azoto. Il suo nome deriva dalla divinità romana Saturno che rappresentava l’agricoltura mentre per i greci viene identificato in Crono padre di Giove.
Dove posso vedere Saturno?
Nel periodo estivo lo possiamo ammirare nella costellazione della Bilancia, ma per una più facile individuazione, risulta più semplice trovare la stella Spica – che si trova nella costellazione della Vergine – (partire dalle tre stelle della coda del carro fare un piccolo arco, trovare arturo e proseguire scendendo fino a spica), e verso est troverete il pianeta Saturno, fate attenzione alla sua luce fissa e buona osservazione a tutti.